La "Montante Wells" è un'altra variante della montante D'Alembert. Essa prevede una puntata di 10 unità al primo colpo che andrà incrementata di una unità nei colpi persi e diminuita di altrettanto nei colpi vinti, fino ad una puntata massima di 19 unità e minima di una unità. Anche nella montante Wells si ha una potenziale vincita finché vi è un equilibrio tra colpi vinti e persi.

Si tratta di una montante abbastanza rischiosa in quanto una serie di 10 mani perdenti consecutive significherà uno sbilancio di 154 unità, una perdita pesante e difficilmente recuperabile. A ciò bisogna sempre aggiungere la possibile uscita dello zero che rende ancora più aleatorie le chance di vincita.

Ispirata dalla montante Wells è invece la montante contro Wells. Il giocatore parte puntando al primo colpo cinque pezzi aumentando di un pezzo a ogni mano vinta, fino ad un massimo di 9, e diminuendo di un pezzo a ogni giro perso, fino ad una puntata minima di un pezzo. Considerando una serie di 10 colpi in equilibrio (cinque vinti e cinque perdenti, quindi) avremo un totale di 35 unità vinte e 15 perse, con una vincita netta pari a 15. Ovviamente non è possibile prevedere se la boule sarà in equilibrio, altrimenti vincere sarebbe troppo semplice.

Un sistema abbastanza semplice derivato a sua volta dalla montante D'Alembert è la montante Belga cioè quella montante che si attua sfruttando i medesimi principi di fondo, cioè aumento di un pezzo dopo un colpo perso e diminuzione di un altro pezzo dopo un colpo vinto. Tuttavia si differenzia in quanto al verificarsi di due colpi vinti consecutivamente consiglia di puntare tutta la vincita nella mano successiva. È evidente che questa piccola ma significativa modifica favorisce il giocatore quando si verificano delle serie di colpi favorevoli, in quanto permette il completamento della montante in un numero inferiore di colpi. Di contro aumenta ovviamente il rischio di perdere il proprio budget molto in fretta.

Queste montanti vanno intese come una metodologia di gioco rigorosa ma sono altamente controindicate perché l'alternanza di colpi vinti e persi porterebbe a vanificare le vincite accumulate nei colpi antecedenti, con un'ulteriore aggravante costituita dal fatto che un'eventuale serie di boule negative significherebbe l'accumulo di una perdita di proporzioni piuttosto serie.