La montante denominata Limouzin deve il proprio nome al suo ideatore, il giornalista Charles Limouzin, assiduo frequentatore delle case da gioco di Montecarlo, che, sul finire del XIX secolo, mise a punto questo sistema con l’intenzione di fornire un metodo valido che consentisse di resistere ad una serie negativa lunga fino a 27 boule, il tutto senza superare i limiti massimi dei tavoli.

La progressione di Limouzin funziona nel seguente modo. Essa consta di una progressione che si articola in nove cicli, ciascun ciclo consta di tre puntate di uguale valore. Al termine di ogni scaglione, la puntata raddoppia di valore. Così, nel primo ciclo avremo tre puntate da un pezzo, nel secondo tre puntate da due, tre puntate da quattro nel terzo e così via. A ciò però va aggiunto un fatto: a ogni colpo si puntano sì i pezzi secondo lo schema che abbiamo appena riassunto, con il solo accorgimento che a ogni colpo si sale al livello successivo e, solo in caso di una mano vinta, alla puntata bisogna aggiungere la vincita accumulata fino a quel momento.

Questo procedimento andrà seguito fino all’ultima puntata del nono scaglione o fino al verificarsi di una serie di due colpi vinti consecutivamente. A questo punto il giocatore potrà scegliere se ricominciare la progressione o se abbandonare il gioco.

Bisogna considerare un altro fattore. È vero che nel primo scaglione le puntate sono di appena un pezzo, ma man mano che si procede con gli altri scaglioni i continui raddoppi portano le ultime tre puntate alla ragguardevole quota di 512 pezzi: a conti fatti, quindi, per utilizzare questa progressione fino all’ultimo scaglione occorrono oltre 1500 pezzi e chiaramente non si tratta di una somma alla portata di tutti i giocatori.

La Limouzin è quindi sicuramente un esempio di montante molto originale e particolare, che può produrre dei guadagni dati dalla combinazione puntata + vincita che, al verificarsi di due mani favorevoli una dietro l’altra, può consentire di porre rimedio a situazioni di scoperto. Senza dubbio, il nemico di questa montante è invece l’alternanza tra colpi vinti e colpi persi in quanto in tal modo si finisce col vanificare ogni progresso.