ATTENZIONE: sistemi, strategie e montanti non garantiscono nessun vantaggio sul banco. Vengono trattati solo a fini didattici.
Il sistema Ariele sulle dozzine
Prendiamo in esame il cosiddetto Sistema Ariele. Tale strategia prende le mosse dalla Legge del Terzo che abbiamo già avuto modo di prendere in esame nelle pagine precedenti e che teorizza che, nell'arco di una serie da 37 lanci, sia più probabile che si registri l'uscita di soli 24 numeri piuttosto che di tutti i 37 presenti sulla roulette.
I passi da compiere per l'applicazione del sistema Ariele non sono complicati, anzi. Esso prevede che al primo colpo si punti un pezzo su due dozzine (per un totale di due pezzi, naturalmente). Se la giocata ha esito positivo, nel giro successivo si ricomincerà da capo. Se invece la pallina termina sull'unica dozzina su cui non si è puntato, la puntata del colpo perdente si raddoppia e si dimezza nuovamente in occasione di ogni colpo vincente. Se per semplificare i calcoli eliminiamo la possibilità che esca lo zero, in un arco di 99 colpi il sistema sostiene di poterne azzeccarne 66. Per massimizzare il profitto sarà necessario che i 33 colpi perdenti vengano controbilanciati dagli altri, in modo tale che alla fine i 33 colpi rimanenti saranno quelli responsabili della nostra vincita al netto delle perdite.
Similarmente a quanto riscontrato anche nel caso di altri sistemi per roulette, anche il sistema Ariele ha una pecca: con una serie negativa il costante raddoppio delle puntate genera una perdita complessiva (anche se temporanea) molto alta. Senza comunque considerare il rischio che esca più volte lo zero.
Un'evoluzione adottata da alcuni sistemisti consiste nel non piazzare alcuna puntata nei giri iniziali, osservando però con attenzione le dozzine di appartenenza dei numeri che escono. Non appena si noterà l'uscita della medesima dozzina in almeno quattro colpi consecutivi, s'inizierà l'applicazione del sistema Ariele. Ciò a causa del fatto che una serie di quattro colpi con una sola dozzina rappresenta un evento meno probabile della media, e pertanto è statisticamente meno probabile che nel colpo successivo si abbia l'uscita per la quinta volta consecutiva della stessa dozzina. Attenzione però che la roulette non ha memoria e che la statistica entra in gioco solo su una quantità di estrazioni molto alta.
Per poter osservare il gioco quando si è alle prese con un casinò online, è necessario piazzare la puntata minima, o in alternativa è possibile sedersi a un tavolo di roulette live dove si possono osservare le giocate senza obbligo di puntare.